Questa opera l'artista la definisce come se fosse stata eseguita per aiutarlo a staccare ,per un tempo necessario e "vitale" dall'Espressionismo di sua natura.Chiaramente mantiene una parte espressionista dettata in questo quadro,dal forte e rabbioso segno e la costruzione di volti mascherati che osservano in modo statico e solamente contemplativo (nel silenzio ed in assenza d' aria).
Il soggetto di destra rappresenta una donna, una femmina che e' stata voluta dall'autore, con disegno di tendenza più realista che lo stesso artista aspira ad essere ricondotto all'amata Antica Grecia, soprattutto in ricordo di scultori quali Fidia e Mirone.
Ecco il "respiro vitale" ovvero lo stacco anche se pur breve dalla tradizionale pittura puramente espressionista.
L'artista ha notato in sé una nota "romantica":lo studio e l'ammirazione per la Grecia Antica.